In questo articolo viene presentato l’antico testamento attraverso una breve sintesi dei libri. Per ogni libro viene fornita la data presunta della composizione ed una brevissima sintesi del contenuto. Inoltre, sotto il nome del libro si può trovare una frase che vuole racchiudere il tema principale trattato nel libri. Buona lettura!
Genesi
FONDAZIONE DELLA NAZIONE EBRAICA
Autore:
MOSE’
Data di composizione:
1500/1300 a.c. circa
Contenuto del libro
Inizia con “Nel principio Dio creò i cieli e la Terra”. Non ci viene spiegato il metodo della creazione divina, ma semplicemente quell’atto di onnipotenza che creò tutto ciò che noi possiamo vedere. Questa prima frase smentisce l’ateismo, il politeismo, l’evoluzionismo e il materialismo. Il libro si divide in due parti. Nella prima parte troviamo la creazione, l’origine del peccato, il diluvio, la Torre di babele. Nella seconda parte troviamo invece quattro personaggi: Abramo, uomo di fede che crede nelle promesse divine; Isacco, per mezzo del quale le promesse sono realizzate; Giacobbe, colui che Dio istruì e mise alla prova; Giuseppe, uomo fedele in tutto a Dio.
Esodo
PATTO CON LA NAZIONE EBRAICA
Autore:
MOSE’
Data di composizione:
1500/1300 a.c. circa
Contenuto del libro
E’ una continuazione della Genesi.
Esso narra le vicende del popolo di Israele e di come Dio lo liberò dalla schiavitù.
Nella Genesi abbiamo visto il rimedio di Dio per la rovina dell’uomo, nell’Esodo osserviamo la risposta di Dio alla richiesta dell’uomo di essere liberato dalla schiavitù. Ci troviamo di fronte ad una nazione, che il Signore scelse al fine di creare un modello, per il bene delle altre nazioni. Un popolo ubbidiente ai Suoi comandamenti e che adorasse solo Lui.
Levitico
LEGGI DELLA NAZIONE EBRAICA
Autore:
MOSE’
Data di composizione:
1500/1300 a.c. circa
Contenuto del libro
Questo libro abbraccia un mese soltanto. Esso parla del provvedimento di Dio per il bisogno dell’uomo, in altre parole, Egli fornisce tutte le indicazione per poter avvicinarci a Dio.
L’uomo in se è impuro, colpevole e ha bisogno di un sacrificio per togliere la sua colpevolezza. Per portare questa offerta egli ha bisogno di un sacerdote, e questo sacerdote è Gesù, come verrà spiegato nel nuovo Testamento.
Il libro del Levitico fu scritto per mostrare a Israele come vivere da nazione santa, in comunione con Dio.
Numeri
VIAGGIO VERSO LA TERRA PROMESSA
Autore:
MOSE’
Data di composizione:
1500/1300 a.c. circa
Contenuto del libro:
Questo libro ci mostra il cammino nel deserto del popolo d’Israele, ed è diviso in 2 parti: la prima va dalla partenza dal monte Sinai fino all’arrivo a Kades, poi c’è il periodo di circa 38 anni in cui vagarono senza meta nel deserto.
Questo libro è figura del cammino del credente: esso deve essere puro, onesto, vero, come Dio aveva stabilito doveva essere il popolo d’Israele. Essi non dovevano preoccuparsi del sentiero da seguire perché Dio stesso li guidava e provvedeva a tutti i loro bisogni. Purtroppo essi si ribellarono a Dio col risultato di vagare 38 anni nel deserto.
Deuteronomio
LEGGI DELLA NAZIONE EBRAICA
Autore:
MOSE’
Data di composizione:
1500/1300 a.c. circa
Contenuto del libro:
La grande lezione che il libro del Deuteronomio vuole insegnare, dal principio alla fine, è l’UBBIDIENZA. Dobbiamo osservare fedelmente l’autorità divina della Parola di Dio. Quello che noi dobbiamo fare è semplicemente è credere ed ubbidire, non ragionare e discutere. Gli uomini non devono andare alla Parola di Dio per avere una conferma delle loro opinioni, ma devono leggere per sapere e conoscere il pensiero di Dio.
Il libro è una trattazione fatta da Mosè , fedele uomo di Dio, che passa in rivista tutta la storia di Israele durante il passaggio nel deserto,
Giosuè
CONQUISTA DI CANAAN
Autore:
Giosuè, oppure uno dei suoi anziani
Data di composizione:
1200 a. C. circa
Contenuto del libro:
Questo è il primo dei libri storici, attraverso cui molta cultura e sapienza di gran valore è stata tramandata da una generazione all’altra.
In esso l’uomo è in primo piano, ma c’è anche Dio che interviene quando l’uomo è in difficoltà a causa del suo allontanamento da Lui.
Il libro di Giosuè contiene la storia d’Israele che passa il Giordano, entra nel paese di Canaan, lo conquista e lo divide sotto la direzione di Giosuè, e la narrazione prosegue fino alla sua morte, coprendo un periodo di circa 8 anni.
Vengono manifestate in modo meraviglioso, la potenza e la verità di Dio nell’adempiere le promesse fatte ad Israele.
La lezione di questo libro è: separarsi da tutto ciò che non è secondo la volontà di Dio, riconoscerLo in tutta la nostra vita.
Giudici
PRIMI 300 ANNI NELLA TERRA PROMESS
Autore:
attribuito a Samuele
Data di composizione:
1400-1091 a. C.
Contenuto del libro:
Il libro narra la storia d’Israele durante il governo dei giudici, un periodo di circa 300 anni. I periodo in cui il popolo si allontanava da Dio vengono trattati a lungo poiché si sofferma sulle punizioni che il popolo subiva e sulle liberazioni che accompagnavano il suo pentimento. Altri periodi in cui regnavano i giudici erano caratterizzati da pace, tranquillità, perché il popolo seguiva il Signore.
Quando le tribù d’Israele entrarono in Canaan non scacciarono le nazioni cananee come il Signore aveva ordinato, così facendo permisero loro di far parte del popolo.
Questo compromesso di Israele con i cananei portò solo a dei fallimenti, dovuti alla lontananza da Dio.
Ruth
INIZIO DELLA FAMIGLIA MESSIANICA DI DAVIDE
Autore:
E’ stato attribuito a vari autori: Samuele, Ezechia, Esdra
Data di composizione:
1241 a. C. circa
Contenuto del libro:
Scritto durante il periodo dei Giudici. Ruth fu la bisnonna di Davide, antenato di Gesù.
Ruth era una moabita che sposò Boaz , israelita.
Il libro rivela come anche popoli diversi d’Israele possono ricevere la salvezza per mezzo di Gesù. In esso si mette in evidenza anche la cura di Dio, la sua provvidenza, verso Ruth e la sua famiglia.
1^ Samuele
ORGANIZZAZIONE DEL REGNO D’ISRAELE
Autore:
Probabilmente Samuele
Data di composizione:
1100 a.C. circa
Contenuto del libro:
Il primo libro di Samuele copre un periodo di transizione che va dai giudici ai re, e copre un periodo di 115 anni. Ci presenta 3 uomini famosi: Samuele, l’ultimo giudice, Saul, primo re, Davide, il più grande dei re.
Il libro intreccia la storia, con la biografia di questi 3 personaggi.
Con la monarchia, Dio stabilisce un’autorità sopra Israele e si aspetta fedeltà da parte del re. Il destino del popolo dipende ora dalla condotta del re, il quale è responsabile davanti a Dio del mantenimento di questa fedeltà.
Il primo re, Saul, di cui è narrato principalmente in questo primo libro, era un uomo di grande valore, umile, generoso, ma col tempo divenne presuntuoso e disubbidiente. Dalla sua vita impariamo che per vivere in modo completo dobbiamo ubbidire alla volontà di Dio.
2^ Samuele
REGNO DI DAVID
Autore:
Probabilmente Samuele
Data di composizione:
circa 1000 a.C.
Contenuto del libro:
Il libro tratta quasi esclusivamente la storia di Davide, e ci presenta la parte principale del suo regno che costituisce un quadro della monarchia teocratica.
Dio diede a Israele un re secondo il Suo cuore.
Davide era il pastore, il poeta, il re; il fondatore di una grande casa e l’antenato del Messia; un grande musicista, e cantante; un uomo di preghiera e di grande fede, di grande capacità e saggezza.
Anche se peccò, non si allontanò da Dio, e i suoi errori servirono per manifestare la sapienza e la bontà di Dio
1^ e 2^ Re
DIVISIONE DEL REGNO D’ISRAELE/STORIA DEL REGNO DIVISO
Autore:
ignoto
Data di composizione:
105-586 a.C.
Contenuto del libro:
Il libro ci presenta la storia dei re d’Israele e di Giuda, alcuni abbastanza buoni. Altri estremamente cattivi.
I due libri coprono un periodo di circa 400 anni.
Questo primo libro può essere considerato il libro della rottura, cioè della divisione in 2 del regno su cui regnarono Saul, Davide, Salomone.
Il regno d’Israele, costituito da 10 tribù, diventa il regno settentrionale, mentre quello di Giuda, costituita dalla tribù di Giuda e Beniamino, diventa il regno meridionale.
Samaria diventa così la capitale di Israele, e Gerusalemme del regno di Giuda.
Durante questo periodo vissero uomini come Amos, Osea e Geremia che predicavano la giustizia e l’amore di Dio.
E’ narrato anche il regno del re Salomone, regno senza pari per ricchezza, pace, successo, dal punto di vista materiale, ma anche di fallimenti dal punto di vista spirituale.
Il secondo libro è detto della dispersione; narra il declino dei due regni.
I personaggi principali sono Elia ed Eliseo.
1^ e 2^ Cronache
REGNO DI DAVIDE/STORIA DEL REGNO DEL SUD (GIUDA)
Autore:
Esdra
Data di composizione:
105-586 a. C.
Contenuto del libro:
Ci è presentata la storia relativa allo stesso periodo precedente, ma sotto l’aspetto della benedizione e della grazia di Dio soprattutto verso la casa di Davide.
E’ la storia ricordata più per le benedizioni, infatti sono riportati solo gli errori che era necessario riportare.
Sono scritte le principali genealogie della nazione d’Israele e i principali avvenimenti del regno di Davide.
Esdra
RITORNO DALLA CATTIVITA’
Autore:
Esdra
Data di composizione:
456 a.C.
Contenuto del libro:
Racconta la storia di Israele dopo la deportazione a Babilonia.
E’ scritto della ricostruzione del tempio e le intrusioni dei Samaritani, l’arrivo di Esdra e le sue riforme riguardo alle dottrine straniere. Esdra oltre ad essere un sacerdote, era anche uno scriba, cioè uno studioso della Parola di Dio
Nehemia
RICOSTRUZIONE DI GERUSALEMME
Autore:
scritto probabilmente da più autori
Data di composizione:
400a.C.
Contenuto del libro:
Nehemia era un uomo pratico, che si trovava alle prese con gli affari tutti i giorni, e prendeva tutte le cose sul serio.
Il tempo di Nehemia, fu un tempo di risveglio e lo spirito e il comportamento del popolo fu di risveglio. Dopo aver ascoltato la Parola di Dio, essi confessarono i loro peccati, e si dedicarono al servizio del Signore.
Ester
ISRAELE SCAMPA ALLO STERMINIO
Autore:
Probabilmente scritto da più autori
Data di composizione:
444-434 a.C.
Contenuto del libro:
Ester è una giovane ebrea che diventa regina. Haman, che odia i giudei, persuade il re a decretare il loro sterminio, ma il re in seguito all’intercessione di Ester, modifica tale decreto a favore dei Giudei, permettendo loro di vivere in pace.
Lo scopo del libro è quello di dimostrare la cura che Dio ha per il suo popolo, sebbene si trovasse in una situazione di peccato.
Giobbe
L’UOMO E LA SOFFERENZA
Autore:
Incerto, forse Mosè o Salomone
Data di composizione:
ignota
Contenuto del libro:
E’ probabilmente il libro più antico del mondo, prima della formazione della legge di Mosè.
E’ un racconto della prova e del trionfo della fede di un uomo. Malgrado tutto quello che il diavolo ha fatto, Giobbe non si è allontanato da Dio, pensando forse che Lui fosse causa dei suoi mali. Tutta la sua afflizione lo hanno spinto sempre più vicino a Dio.
Il tema preminente del libro è quindi la sofferenza.
”Perchè Giobbe sta soffrendo?”
Lo scopo generale del libro è quello di giustificare Dio nei suoi modi di procedere con gli uomini, dimostrare che vi è sempre un proponimento divino nella sofferenza dei pii.
La sofferenza non è il risultato di un giudizio, ma è un rimedio correttivo, di disciplina
Salmi
L’INNARIO DEL POPOLO DI ISRAELE
Autore:
Davide, figli di Core, Asaf, Salomone, Mosè e altri ignoti
Data di composizione:
periodo di mille anni, da Mosè a Davide
Contenuto del libro:
E’ il libro delle preghiere e delle lodi di Israele.
I salmi sono quasi totalmente l’espressione dei sentimenti prodotti nel cuore del popolo di Dio, mediante gli eventi che esso deve affrontare.
Non solo esprimono i sentimenti del popolo ma spesse volte anche quelli del Signore.
Proverbi
SAGGEZZA
Autore:
Salomone
Data di composizione:
1000-900 a. C. probabilmente
Contenuto del libro:
Un proverbio è un detto saggio, contenente poche parole scelte allo scopo di condensare la saggezza in forma molto breve, per aiutare la memoria e per stimolare lo studio.
Il libro dei proverbi ci mostra come la sapienza divina si applica ai dettagli della vita.
I precetti di questo libro stabiliscono una felicità pratica in questo mondo mantenendo le relazioni terrene nella loro integrità secondo Dio.
Il principio è :”Il timore del Signore è il principio della scienza” e si oppone alla stoltezza che disprezza la saggezza e l’istruzione.
Ecclesiaste
L’INUTILE VITA DELL’UOMO SENZA DIO
Autore:
Salomone
Data di composizione:
1000-900 a.C. probabilmente
Contenuto del libro:
Lo scopo del libro è quello di far risaltare la gloria del Signore rispetto all’ignoranza dell’uomo.
Salomone afferma che nessun bene creato può soddisfare l’anima. La vera felicità si trova soltanto in Dio, infatti egli scrive “temi Dio e osserva i Suoi comandamenti, questo è il tutto dell’uomo
Cantico dei Cantici
ESALTAZIONE DELL’AMORE CONIUGALE
Autore:
Salomone
Data di composizione:
1000-900 a.C. probabilmente
Contenuto del libro:
E’ una composizione poetica scritta principalmente alla figlia del Faraone, re d’Egitto, che Salomone sposò. Si tratta di una serie di brevi poesie e idilli, lette come allegorie paraboliche.
Il suo vero significato è quello dell’amore e dell’affetto manifestati da Cristo, lo Sposo della Chiesa, verso il suo popolo fedele e la loro risposta d’amore e di gratitudine verso di Lui
Isaia
IL PROFETA DI CRISTO
Autore:
Isaia
Data di composizione:
760 a.C.(morte di Isaia)
Contenuto del libro:
Con questo libro entriamo nel campo delle profezie. Isaia era infatti un profeta che iniziò dall’ultimo anno del regno del re Uzzia.
E’ un libro pieno di istruzioni morali e contiene anche l’annuncio di grandi avvenimenti.
Questo grande libro contiene uno dei passi più ricchi dell’autorivelazione di Dio; la grande redenzione che avrebbe dovuto essere compiuta dal Messia, Gesù, e di tale salvezza Israele sarebbe stata il centro
Geremia
ULTIMO TENTATIVO DI SALVARE GERUSALEMME
Autore:
Geremia, Profeta, figlio del sacerdote Hilkia; consacrato da Dio come suo profeta prima ancora della sua nascita (Capitolo 1 versetto 5).
Data di composizione:
Geremia svolse il suo ministerio profetico nel regno di Giuda, per oltre 40 anni, fra l’anno 626 a.C. e il 586 a.C., sotto vari Re; Giosia, Joiakim, Sedekia e sotto il governatore Ghedalia.
Contenuto del Libro:
Il libro contiene la storia degli ultimi 42 anni del regno di Giuda; e descrive in maniera dettagliata la condizione di miseria e degrado morale sociale e spirituale nella quale il regno di Giuda era precipitato. Dio, per bocca del suo profeta Geremia, offriva ripetutamente, al popolo di Giuda, l’occasione per pentirsi e tornare così a beneficiare della sua grazia e del suo amore. Giuda, però, rispose all’amore di Dio, che con grande enfasi ed intensità veniva espresso da Geremia, con un rifiuto su tutti i fronti.
Le catastrofiche conseguenze di questo rifiuto, annunciate da Geremia, non tardarono a giungere ; Nebucadnetsar Re di Babilonia prende Gerusalemme ed il regno di Giuda cessa di esistere.
Il libro di Geremia contiene anche una serie di profezie sul futuro delle nazioni da sempre coinvolte a vario titolo nella storia di Israele; quelle che, ancora ai nostri tempi, sono strettamente connesse alla storia dello Stato di Israele, e che fanno parte dell’area geografica oggi meglio conosciuta come Medio – Oriente.
Geremia, forse, più di qualunque altro libro profetico ricorda l’attuale situazione morale e spirituale dell’uomo; ricorda inoltre l’infinita pazienza di Dio e la sua assoluta volontà di recuperare l’uomo a qualunque costo, costo che ha visto nel sacrificio espiatorio di Gesù, il suo figlio unigenito, la massima espressione. Il libro di Geremia, ahimè, ricorda anche i terribili giudizi di Dio che incombono su tutti quelli che rifiutano il piano di pace preparato da Dio per tutti gli uomini.
Lamentazioni
CORDOGLIO PER LA DESOLAZIONE DI ISRAELE
Autore:
Geremia
Data di composizione:
probabilmente dopo il 586 a.C.
Contenuto del Libro:
Il libro si riferisce a fatti storici che corrispondono alla distruzione di Gerusalemme, nel 586 a.C., e l’autore non ne riferisce solo gli eventi, ma anche alle sofferenze degli abitanti fin dall’inizio dell’assedio.
Lo scopo principale di queste lamentazioni era insegnare ai Giudei a “ non fare poca stima della disciplina del Signore, e di non perdersi d’animo quando si è da Lui ripresi”, ma di rivolgersi a Dio con profondo pentimento, confessando i loro peccati e sperare in Lui per avere perdono e liberazione.
Ezechiele
L’ETERNO ANNUNCIA LA SUA GLORIA SULLE NAZIONI
Autore:
Ezechiele
Data di composizione:
profetizzò dal 595-573 a.C.
Contenuto del Libro:
Egli cominciò a profetizzare 6 anni prima della distruzione di Gerusalemme.
Dio si usò di Ezechiele per fortificare le anime di quelli che erano fedeli e che credevano alle promesse del Signore.
Libro ricco di visioni, azioni simboliche, parabole e immagini.
Daniele
IL PROFETA IN BABILONIA
Autore
Daniele, celebre profeta, nato da famiglia principesca della tribù di Giuda.
Luogo e data di composizione
Il profeta Daniele ha vissuto il suo ministero alla corte del re di Babilonia. Nel 4° anno del re Ioiachim nel 604 a.C., Daniele fu portato via con altri prigionieri, da Nabucodonosor re di Babilonia, dopo il primo assedio di Gerusalemme. Daniele e i tre amici furono scelti per essere preparati al servizio del re.
Contenuto del libro
Il libro di Daniele è un libro profetico, dove sono scritte le grandi profezie, di cui molte si sono già adempiute; è uno dei libri più importanti della parola di Dio.
La profezia è la storia scritta in anticipo, inoltre il centro e la metà di tutte le profezie è il Signore Gesù Cristo.
Il libro di Daniele si divide in due sezioni e fu scritto in due lingue. La prima parte è formata dai primi sei capitoli, dove non contengono le profezie di Daniele, ma in essi vediamo il profeta come l’interprete, divinamente scelto, dei sogni del re Nabucodonosor; la seconda sezione del libro che và dal cap. 7 al cap. 12, sono scritte le comunicazioni che Dio fece direttamente a Daniele, qui non si tratta più di sogni ma di visioni. Come abbiamo detto prima il libro di Daniele è scritto in due lingue, il primo capitolo e i capitoli da 8 a12 sono scritti in ebraico; il capitolo 2 dal vers. 4fino al capitolo 7 vers.28 è scritto in aramaico che era la lingua degli imperi orientali. Il motivo è semplice, perché, quello che si riferisce agli imperi è scritto nella loro lingua, mentre quello che è scritto in ebraico è per i giudei.
La profezia di Daniele inizia con Nabucodonosor , re di Babilonia e termina quando Cristo ritornerà su questa terra per regnare e per mettere tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. Inoltre le profezie di Daniele si possono confrontare con le profezie di Giovanni nell’Apocalisse. Dan.7:7-8 / Apo.13:1-3.
Osea
APOSTASIA D’ISRAELE
Autore
Osea, profeta, figlio di Beeri e la parola Osea significa salvezza.
Luogo e data di composizione
Osea profetizzò sotto i regni di Uzzia, Jotham, Achaz ed Ezechia, re di Giuda, e sotto Geroboamo re d’Israele. Le date che il libro di Osea ci fornisce sono molto plausibili. Ammettendo che Osea abbia profetizzato per 12 o 13 anni sotto Geroboamo e che abbia visto la caduta di Samaria nel 722 a.C., il suo ministero è durato per 40 anni. Osea era contemporaneo di Isaia, stabilito nel regno di Giuda.
Contenuto del libro
Lo stile di questo libro è molto tagliente, energico e conciso, lo scopo di questo libro sembra essere quello di scoprire, rimproverare e convincere la nazione giudaica in generale, e quelli del regno d’Israele in particolare, dei loro molti peccati.
In questo periodo storico, Israele si era allontanato da Dio, dimenticandolo e vivendo in tutte le forme di peccato. Osea infatti era il “profeta dell’ora zero delle nazioni d’Israele”. Le nazioni di Israele erano arrivate all’apice della corruzione e Dio non poteva più trattenersi dal Suo giudizio.
Il Signore ha mostrato ad Osea tramite la sofferenza passata nell’infedeltà del matrimonio il peccato in cui Israele viveva; infatti, il libro di Osea nei primi 3 capitoli parla delle sue tragedie familiari, e dal 4 al 14 capitolo, scompare l’immagine della famiglia e il profeta parla del peccato di Israele e delle sue conseguenze.
Possiamo concludere dicendo che il profeta Osea ci parla “dell’infedeltà all’amore di Dio, cioè, sarebbe stato meglio non aver mai conosciuto l’amore, che avendolo gustato, si debba poi tradirlo con l’infedeltà” (Amon)
Gioele
PREDIZIONE DELL’ERA DELLO SPIRITO SANTO
Autore
Gioele, figlio di Petuel. La vita di questo profeta non ci è molto nota.
Luogo e data di composizione
Gioele è un profeta della nazione di Giuda, e ha esercitato il suo ministero a Gerusalemme e/o nelle sue vicinanze. Di questo libro non si hanno notizie sicure della sua epoca ma probabilmente è precedente a Isaia, quindi lo si può far risalire circa all’800 a.C.
Contenuto del libro
La profezia principale di Gioele è la fine dei tempi, infatti il soggetto di questa profezia è il giorno del Signore, preso nel senso più ampio, ma con un’applicazione particolare ai giudei e a Gerusalemme.
Il profeta inizia con una catastrofe, l’invasione delle cavallette, seguita da una siccità, e il profeta descrive il tempo terribile dell’ira di Dio sul suo popolo e sulle nazioni. Se Dio vuole castigare il suo popolo è per la sua salvezza, perciò rivolge pressanti richiami al pentimento.
Poi segue un secondo “giorno del Signore” che sarebbe quello che deve venire alla fine di questa età presente (che spero voi conosciate) dove il Signore giudicherà tutti quelli che non hanno creduto in Gesù come unico salvatore della propria vita.
Continua con un terzo “giorno del Signore”, un giudizio che era vicino in rapporto al giudizio divino sulle nazioni che avevano afflitto Israele.
Gioele inoltre fa un annuncio importantissimo e cioè annuncia l’era nella quale lo Spirito di Dio avrebbe abitato nei cuori degli uomini (Cap.2:28) fatto realizzatosi alla pentecoste, all’indomani della resurrezione di Gesù
Amos
REGNO UNIVERSALE FINALE DI DAVIDE
Autore
Amos, uno dei pastori di Tecoa, e le sue profezie gli sono state rivelate in visione.
Luogo e data di composizione
Amos svolse il suo ministero al tempo di Uzzia, re di Giuda, al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d’Israele, due anni prima del terremoto. Amos fu un degno successore di Elia.
Contenuto del libro
Quei tempi erano momenti di abbondanza materialistica per il popolo d’Israele, a questo favoriva la discesa spirituale. I templi erano pieni di gente, ma il nome di Dio era solo nominato con la parola, come molte volte accade oggi, causando l’indifferenza del popolo di fronte alla voce di Dio e alle Sue leggi.
Storicamente, l’Assiria faceva già sentire il suo potere sul popolo d’Israele, infatti è lo strumento che Dio userà per il Suo giudizio sul popolo di Israele più tardi.
Amos scrive di come Dio gli aveva parlato e di come lo aveva chiamato.
Il profeta ricorda al suo popolo quello che il Signore ha fatto al popolo d’Israele facendolo uscire dall’Egitto e dando loro delle leggi e i suoi comandamenti.
Questo libro ci fa capire che lo spirito di Dio non influenza solo uomini di alta classe sociale, o ricche, o sapienti, ma Dio ha usato un pastore per parlare al Suo popolo.
Ricordiamo che il Signore ha usato le cose deboli del mondo per svergognare le forti (1Cor. 2:27).
Abdia
DISTRUZIONE DI EDOM
Autore
Abdia, profeta di Giuda, e le sue profezie gli sono state rivelate in visione.
Luogo e data di composizione
Il periodo che questo profeta ha vissuto non si hanno fonti sicure ma solo delle ipotesi.
Contenuto del libro
Questo è il libro profetico più breve, il messaggio profetico che questo profeta vuole dare, è la condanna di Edom.
Edom è un popolo che discende da Isaù fratello di Giacobbe da cui discende Israele; questo antagonismo che nasce fra i due fratelli continua nei loro discendenti e lo si trova in maniera evidente nella Bibbia.
In questo libro, il profeta scrive che Edom sarà sterminata, perché ha tradito, derubato e mostrato la sua violenza, contro il popolo di Giuda. Inoltre, Abdia profetizza l’estinzione di Edom, infatti questo popolo sparisce al tempo di Cristo, adempiendosi la profezia di Abdia.
Abbiamo visto come il Signore protegge sempre il Suo popolo.
Giona
MISSIONE DI PERDONO A NINIVE
Autore
Giona, figlio di Amitti, proveniente da Get-Eefer.
Luogo e data di composizione
La parola di Giona citata in 2Re 14:25, è stata pronunciata all’inizio del regno di Geroboamo 2 verso il 780 a.C.. Il libro di Giona non è datato, ma è stato sicuramente scritto nel ritorno da Ninive.
Contenuto
Il libro di Giona si può dividere in tre parti: 1) la disubidienza di Giona, il Signore aveva ordinato a Giona di proclamare al popolo di Ninive la loro malvagità perché era diventata intollerabile agli occhi del Signore, ma il profeta rifiuta mettendosi in viaggio per Tarsis. Durante il viaggio la nave fu in grave pericolo a causa di una forte tempesta; i marinai tirarono a sorte per conoscere chi era la causa di questo, e la sorte indicò Giona, e dopo aver raccontato che aveva disubidito al Signore chiese di essere buttato in mare, i marinai lo fecero, ma un grande pesce mandato dal Signore inghiotti Giona.2) La preghiera di Giona; il profeta meravigliato di essere ancora vivo all’interno del pesce, il profeta rese grazie a Dio e il pesce vomitò Giona sulla spiaggia. 3) La predicazione di Giona a Ninive e il pentimento del popolo al Signore che risparmia il paese. La mancata distruzione di Ninive però rese Giona triste, non tanto perché aveva un odio particolare verso Ninive, quanto perché la città di Ninive era una minaccia per il suo popolo, ed infatti da Ninive (capitale del regno d’Assiria) sarebbe giunta più avanti la distruzione e la deportazione del regno del nord (regno di Israele) vedi Nahum.
Ma il Signore vuole dimostrare a Giona la compassione che ha delle Sue creature indipendentemente dalla loro provenienza o personalità. Ci insegna quindi che la misericordia di Dio è aperta a tutte le creature.
Michea
CRISTO, BETHLEMME, E SALVEZZA PER ISRAELE
Autore
Michea, profeta in Giuda.
Luogo e data di composizione
Michea, originario di Maresheth-Gath. Egli profetizzò durante i regni di Jotham, Achaz ed Ezechia, cominciando il suo ministero più tardi di Osea e Isaia, tratta gli stessi argomenti. La profezia iniziò sotto Jotham e va dal 745 al 715 a.C. . Questo è il periodo in cui Israele temeva la potenza minacciosa dell’Assiria.
Contenuto
Le profezie di Michea sono dirette ad Israele. Lo stile del libro è semplice, elegante e diretto, e il profeta denuncia apertamente il peccato.
Nel libro il tema è facile da capire, tratta della triste condizione di Israele a motivo del loro peccato e della liberazione che si realizzerà per mezzo di Cristo, che uscirà da Betlemme, per effettuare la salvezza per il Suo popolo.
L’imperativo: Ascoltate, è ripetuto in tre riprese nel libro e introduce tre parti: 1) Sanzione contro Samaria e contro Giuda; 2) Denuncia dei peccati dei capi e profezie messianiche; 3) Requisitoria contro l’intero popolo.
Una delle profezie adempiute in questo libro, è il giudizio fatto su Sion, che sarebbe stata un campo arato, infatti nel 70 d.C., a seguito dell’ordine imperiale, Burnus Rufus, ci è passato sopra con l’aratro
Nahum
DISTRUZIONE DI NINIVE
Autore
Nahum, profeta che rivolgeva le sue profezie a Giuda.
Luogo e data di composizione
Nahum, nato a Elkosh, villaggio palestinese il deve essere stato scritto fra gli inizi del regno di Ezechia e la fine di quello di Giosia. Si pensa che il libro fu scritto nel 623 a.C., ma sicuramente va tra il 663 a.C. nella distruzione di No-Amon in Egitto dagli Assiri, citata nel libro è la caduta di Ninive predetta dal profeta e avvenuta nel 612 a.C..
Contenuto
Il libro di Nahum si divide in due parti nella prima parla della maestà di Dio e nella seconda del giudizio di Ninive.
Dio si rivela a Nahum con un linguaggio che per l’eccellenza di Dio non esistono pari. Circa cento anni prima, il profeta Giona, profetizzo allo stesso paese Ninive, dove si ravvidero e il Signore lì risparmiò, ma dopo tornarono in una situazione peggio di prima. Ninive era un paese che non conosceva Dio e in questo libro gli è stato spiegato quello che Dio è.
Ninive è un esempio per le nazioni attuali, infatti il Dio che parla nel libro di Nahum è lo stesso Dio di oggi, che agisce come agiva prima e il Suo modo di giudicare non è cambiato. Possiamo concludere dicendo che il Signore non tollera il peccato, ma ci ha dato il mezzo per andare lui senza peccato e questo è Gesù.
Abacuc
“IL GIUSTO VIVRA’ PER FEDE”
Autore
Abacuc, profeta di Giuda, probabilmente figlio di Giosuè della tribù di Levi
Luogo e data di composizione
Il libro di Abacuc non è datato, ma si suppone che Abacuc profetizzasse durante il regno di Joiakim (608 – 597 a.C.), ma è difficile precisare la data.
Contenuto
Il libro di Abacuc a differenza degli altri profeti, non parla a popoli o a nazioni ma direttamente a Dio. Abacuc nel libro scarica il peso che ha contro il peccato, verso Dio. Il libro si può dividere in tre parti: 1) primo lamento del profeta, e grida di fronte al Signore per l’indifferenza che Egli mostra; ma il Signore risponde dicendogli che i Caldei saranno puniti delle loro iniquità; 2) nel secondo lamento dice che il regno di Dio non perirà e che sui Caldei cadrà il giudizio di Dio; 3) la preghiera d’azione di grazia dove il profeta invoca Dio ad avere misericordia malgrado la Sua collera; descrive poi l’apparizione di Dio e lo stupore dei suoi nemici. Il profeta conclude scrivendo che la fede in Dio sarà la sua forza in qualsiasi situazione esso verrà a trovarsi, anche nella miseria. Oggi ancora la fede in Dio è la forza contro ogni difficoltà.
Sofonia
AVVENTO DI “LABBRA PURE”
Autore
Sofonia, figlio di Cusi, figlio di Ghedalia, figlio d’Amoria, figlio di Ezechia.
Luogo e data di composizione
Sofonia visse nel tempo di Giosia, figlio di Amon, re di Giuda, con il quale era anche imparentato e che assistì alle riforme tendenti a ristabilire il culto al Signore. La data di composizione del libro si collocherà fra il 626 ed il 621 a.C..
Contenuto
Sicuramente, Sofonia essendo parente e vivendo alla corte del re, avrà influenzato il re Giosia alla riforma religiosa che si ebbe dopo.
Sofonia come Gioele, parlano di un giudizio su Giuda da parte del Signore, ed entrambi hanno una fine gloriosa. Sofonia parla nel primo capitolo del giorno in cui il Signore sarebbe venuto per Giuda; nel secondo capitolo parla del giudizio sulle nazioni che erano i nemici di Giuda; nel terzo capitolo abbiamo il castigo di Gerusalemme e la promessa di una restaurazione dopo la tribolazione. Negli ultimi versetti parla di come il popolo d’Israele godrà del favore del Signore.
Aggeo
RICOSTRUZIONE DEL TEMPIO
Autore
Aggeo, figlio di Iddo
Luogo e data di composizione
Aggeo visse nell’epoca di Esdra (Esdra 4:24 – 5:1) al momento del ritorno della ricostruzione del tempio – 450/460 a.C.
Contenuto
Il libro di Aggeo si dedica quasi esclusivamente alla ricostruzione del Tempio che era stata colpevolmente interrotta dagli Ebrei per dedicarsi alle proprie cose.
Il Signore rimprovera severamente il suo popolo per la trascuratezza con la quale si dedica alle cose sante.
Conclude con una promessa di liberazione futura del popolo di Israele.
Zaccaria
RICOSTRUZIONE DEL TEMPIO
Autore
Zaccaria, nipote di Aggeo e di Iddo, suo nonno.
Luogo e data di composizione
Zaccaria visse nell’epoca di Esdra (Esdra 4:24 – 5:1) al momento del ritorno della ricostruzione del tempio – 450/460 a.C.
Contenuto
Rimproveri e ultimi tempi.
Malachia
ULTIMO MESSAGGIO AD UN POPOLO DISOBBEDIENTE
Autore
La Bibbia non ci dà notizie circa la discendenza di Malachia
Luogo e data di composizione
Anche per quanto riguarda il luogo le notizie sono insufficienti, per la data invece possiamo presumere che sia verso il 600 a.C.
Contenuto
Dopo Malachia ci sono ben 400 anni di silenzio di Dio. Il silenzio sarà interrotto da un evento straordinario, la venuta del Messia.
Dio ha severi rimproveri verso Israele un popolo sempre più disubbidiente ed impenitente, che non è più in grado, o che ha deciso di non preoccuparsi più di quel che davvero è la volontà di Dio, e ha deciso invece di vivere Dio a modo proprio.
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